IMPRENDITORE E ARTIGIANO, EROE O FOLLE

da Nicola Paparusso

LA SPERANZA DEL PICCOLO IMPRENDITORE DELLA MODA DI RIPARTIRE ENTRO IL 20 APRILE

Entro qualche giorno dovrebbero riaprire alcune industrie tessili e della moda. Il governo è al lavoro per concedere nuove autorizzazioni dopo le cartolerie, le librerie e i negozi per la vendita di abbigliamento per neonati. La decisione potrebbe essere presa già lunedì 20 aprile. Speriamo tutto sia come annunciato perché la moda è un’industria legata alle stagioni, termina e riparte ogni sei mesi con nuove collezioni che vanno presentante, vendute e consegnate.  Se gli artigiani, le piccole imprese e le medie aziende non riapriranno entro il 20 di aprile non avranno più a disposizione i tempi tecnici indispensabili per la consegna delle produzioni autunno inverno 2020/2021 che vanno inviate entro luglio in tutto il mondo. Risulterà difficile se non impossibile, produrre le collezioni primavera estate 2021 per la vendita di giugno che dovrà essere fatta anche a distanza, ed è un momento obbligato per consentire poi la produzione e la consegna ai negozi di tutto il mondo entro dicembre/gennaio. Sempre per mancanza di tempo subiranno la stessa sorte le collezioni per le sfilate di settembre. 

PARLIAMOCI CHIARO, IL RISCHIO DI UNA CADUTA SENZA PRECEDENTI PER LA MODA ITALIANA È VERAMENTE ALTISSIMO

È sacrosanto l’assunto che la salute è il bene-diritto più importante da salvaguardare ma è altrettanto vero che molti imprenditori stanno perdendo la salute a causa del blocco imposto dal coronavirus. È indispensabile e urgentissimo trovare una soluzione equilibrata, una sorta di compromesso tra economia e salute, magari salvaguardando fasce e soggetti a rischio, usare criteri differenziati dalla geografia, dai territori. Insomma, vale la pena sforzarsi oltre ogni limite per trovare una soluzione che salvi un’industria che ci vede primi in Europa per la produzione del tessile abbigliamento e accessori con un distacco di 30 punti dalla Germania e di 34 dalla Francia.

IL PICCOLO IMPRENDITORE È UN EROE

In questi giorni di casa forzata, un poco come sta succedendo a tutti gli italiani, ho avuto modo di riflettere più del consueto e questo è il solo aspetto positivo di questo periodo di lockdown.  Ho pensato a quando ero bambino e osservando i sacrifici e le ansie di mio padre, ne dedussi che in Italia devi necessariamente essere un eroe oppure un folle per fare il piccolo imprenditore.

Devi essere un eroe oppure un folle per superare le infinite difficoltà che la nostra amata Italia inserisce ogni santo giorno sul tuo cammino: una costellazione di leggi, decreti, ordinanze, controlli e relative multe, ingiunzioni, ricorsi, ecc. 

Devi essere un eroe oppure un folle quando paghi le tasse mentre contestualmente apprendi dai media che quelle italiane sono tra quelle più alte del mondo e devi essere altrettanto un eroe oppure un folle se decidi di non pagarle perché ritieni che sia più importante garantire il mensile ai tuoi lavoratori.

Devi essere un eroe oppure un folle quando inizi una causa che forse vedrai concludersi tra dieci anni.  Devi essere un eroe oppure un folle per resistere ai tempi diluiti nel tempo della Pubblica Amministrazione e devi essere un eroe oppure un folle quando leggi che un dipendente pubblico non fa il suo dovere e che anziché presentarsi sul posto di lavoro chiede al collega di timbrargli il suo cartellino e tutto questo mentre stai chiedendo ai tuoi lavoratori produttività e competenze.

ANDRÀ TUTTO BENE

Lo scenario futuro che si prospetta è il riflesso della crisi economica complessiva, con prevedibile difficoltà finanziaria accompagnata da chiusura delle boutique e cancellazione degli ordini.

Questa crisi ha generato nei piccoli imprenditori della Moda, già di loro provati economicamente prima del Coronavirus, una delle peggiori sensazioni: la perdita di ogni speranza ed un profondo senso di solitudine. 

Anche in questa occasione il piccolo imprenditore, l’artigiano vincerà perché stiamo parlando di eroi o nella peggiore dei casi di folli.

Si può anche come

Lascia un Commento